Il carcere. Il male altrove

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Il carcere. Il male altrove

€ 18,00

L’evoluzione del modello rieducativo tra giustizia riparativa e il coinvolgimento delle realtà locali.

Il carcere è stato definito come un non luogo, ossia uno spazio dove non vengono promossi né un’identità personale, né un sistema di relazioni, ma soltanto solitudine. Diventa necessario stipulare un patto di corresponsabilità tra tutta la società civile e tutti gli organi istituzionali, poiché siamo convinti che i muri del carcere si sbriciolerebbero se abbattessimo prima, quelli che abbiamo innalzato tra ogni centro e ogni periferia di qualsivoglia città.

ISBN: 9788833304670 Editore: Genere:

Autore: Gianluca Cavino

Gianluca Cavino nasce a Roma. Si laurea in Filosofia, Scienze dell’Educazione e della Formazione, Scienze Pedagogiche e acquisisce un master di II livello in Scienze Criminologiche. Dopo aver dedicato parte della vita all’impegno politico (è stato Vice Presidente della Commissione Servizi Sociali, Sport e Cultura della Provincia di Roma), si dedica alla scrittura, all’educazione e all’impegno sociale. Da anni entra nella Casa Circondariale di Regina Coli dove collabora al reinserimento sociale di quelli che lui stesso definisce “gli ultimi della storia”. Attualmente è stato chiamato a collaborare con l’Assessorato alle Politiche Sociali e della Salute di Roma Capitale.

Nel 2007 ha pubblicato il suo primo libro di poesie dal titolo Mi chiamo Aria, edito da Mercanti Editore; nel 2011 è coautore del libro Ecologia: nuovo viaggio attraverso i 4 elementi, selezionato dal premio Gambrinus edito da Overture: nel 2013 scrive Divine Creature, Tra le dune del delta del Tevere edito da APL e nel 2014 pubblica il testo Il Maestro Francesco: Francesco D’Assisi tra Pedagogia e nuovo Umanesimo, edito da Caravaggio Editore.

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