Cinquantuno Diffusione è lieta di condividere un’importante notizia riguardante il Premio Internazionale Mario Luzi (www.marioluzi.it), giunto alla sua XX edizione. Questo prestigioso riconoscimento letterario, nato per onorare la memoria del poeta e senatore Mario Luzi, si distingue per il suo ampio ventaglio di categorie, che spaziano dalla poesia alla narrativa, dalla saggistica alle tesi di laurea, sia edite che inedite.
L’edizione 2024 ha messo in luce numerosi talenti, culminando con l’incoronazione dei vincitori per ciascuna sezione e la selezione di una rosa di finalisti che si sono distinti per l’eccellenza culturale delle loro opere. Tra questi, spicca Alessandra Maltoni, premiata con l’alto riconoscimento di Benemerito della Cultura e insignita del titolo di Alfiere per il suo libro Spazi di parole, pubblicato da altroMondo Editore nel febbraio 2024.
Spazi di parole è un’opera che, grazie alla sua profondità e sensibilità, ha conquistato l’attenzione della giuria, sottolineando il talento letterario di Alessandra Maltoni. La Fondazione Mario Luzi, da anni impegnata nella promozione della cultura in Italia, ha espresso il massimo apprezzamento per il lavoro della Maltoni. Il Presidente della Fondazione, Mattia Leombruno, ha dichiarato: “L’opera della Maltoni è di particolare interesse e valore e trova il massimo sostegno e riconoscimento della Fondazione Mario Luzi che da anni si spende per la promozione della cultura in Italia e che oggi incoraggia le eccellenze italiane con il conferimento dei titoli di Benemerenza”.
Il Premio Mario Luzi, celebre anche per il prestigio dei suoi premiati, annovera tra i suoi vincitori figure di spicco come il Premio Nobel Derek Walcott, il Premio Pulitzer Charles Wright e il Premio Oscar Roberto Benigni. L’inserimento di Alessandra Maltoni tra i nomi insigniti di questo prestigioso riconoscimento conferma il valore della sua opera e il suo contributo alla cultura contemporanea.
Cinquantuno Diffusione celebra con entusiasmo il successo di Alessandra Maltoni e il risultato ottenuto con “Spazi di parole”. Questo traguardo non solo valorizza l’autrice, ma rafforza anche l’impegno di altroMondo Editore nel promuovere opere di elevato spessore culturale.